A. un tempio rotondo ma rovinatissimo dello quale non saprei dire altro solo ch’etiamdio dalli ruderi di esso si scorge la sontuosita et magnificenza di quella laudatissima antichita. B. Sito di Pozzuolo ove nel mare comminciando dal litosi veggono tredici piloni fatti di mattoni cotti di smisurata grossezza de quali sono sostentati alcuni archi mezzo rovinati, che servivano per principio d’un ponte che si havea le condurre insino a. Baie per ispacio di tre milia et seicento passi. | |
Antique Print - "A. un tempio rotondo ma rovinatissimo dello quale non saprei dire altro solo ch’etiamdio dalli ruderi di esso si scorge la sontuosita et magnificenza di quella laudatissima antichita. B. Sito di Pozzuolo ove nel mare comminciando dal litosi veggono tredici piloni fatti di mattoni cotti di smisurata grossezza de quali sono sostentati alcuni archi mezzo rovinati, che servivano per principio d’un ponte che si havea le condurre insino a. Baie per ispacio di tre milia et seicento passi." by A Sadeler after E Duperac published 1606 by Marco Sadeler. |