Vestigij d’una porta de la Citta, chiamata Antichamente porta Nevia, hora detta Porta maggiore, qualle serutua anco per castello, da ricevere diverse acque, che venivano con aquedotti, intrare in Roma, per detta porta, come se ne vede oggi gli vestigii, questo edifitio e’di pietra di travertino, d’opera corinthia rusticha, lavorata dalla parte di dentro, et di fuora con medesimo lavoro e’inscriptione, da questa porta escono due strade, la Lavicana, e’la Prenestina, | |
Antique Print - "Vestigij d’una porta de la Citta, chiamata Antichamente porta Nevia, hora detta Porta maggiore, qualle serutua anco per castello, da ricevere diverse acque, che venivano con aquedotti, intrare in Roma, per detta porta, come se ne vede oggi gli vestigii, questo edifitio e’di pietra di travertino, d’opera corinthia rusticha, lavorata dalla parte di dentro, et di fuora con medesimo lavoro e’inscriptione, da questa porta escono due strade, la Lavicana, e’la Prenestina," by A Sadeler after E Duperac published 1606 by Marco Sadeler. |